MUSLERA 7: La parata su Giovinco nel finale di primo tempo vale quanto un gol. Per il resto non viene tirato in causa molte volte, ma comunque si è fatto sempre trovare pronto.
LICHTSTEINER 7: Bravissimo in fase difensiva dove concede poco e niente;e come sempre molto generoso in fase offensiva con il suo costante accompagnamento della manovra. È grazie ad una suo lancio millimetrico che Floccari riesce a chiudere il match.
STENDARDO 6,5: Ancora una volta chiamato in causa per sostituire uno dei due difensori centrali titolari si conferma come sempre pronto e di sicuro affidamento. Ingaggia il duello fisico con Amauri non concedendo niente all’italo-brasiliano.
DIAS 7,5: Semplicemente perfetto. Classe e grinta fanno si che si confermi come uno dei giocatori più forti della serie A.
GARRIDO 6: Svolge con precisione il ruolo di terzino sinistro. Non spinge moltissimo ma tiene bene la posizione e dalle sue parti non arrivano grandi pericoli grazie anche alla poca incisività dell'avversario. Si conferma prezioso in occasione dei calci piazzati.
BROCCHI 7,5: Raddoppia ovunque in soccorso dei difensori, per poi far ripartire immediatamente l’azione. Nonostante l’età sembra avere un polmone in più degli altri.
dal 88’ SCALONI s.v.
LEDESMA 6,5: Non c’è un pallone che non passi dai suoi piedi e permette alla Lazio di fraseggiare con grande qualità. Al rientro dalla squalifica si conferma su grandi livelli dimostrandosi una pedina fondamentale per questa squadra sia in chiave difensiva che in quella of.fensiva
BRESCIANO 6,5: Nel centrocampo a tre dimostra di trovarsi finalmente a suo agio. Dinamico, propositivo e sempre al centro dell’azione, sembra un altro giocatore rispetto alle precedenti apparizioni. Viene sostituito nell’intervallo, forse per evitare che potesse prendere il secondo giallo della sua partita.
dal 46’ GONZALEZ 6,5: Entra subito in partita sostituendo bene Bresciano. Aggiunge dinamismo e grinta alla linea mediana biancoceleste accompagnando con costanza la manovra offensiva, cercando spesso la conclusione. Si è confermato (di nuovo) un grande acquisto.
HERNANES 8: Adesso le sue marcature in questo campionato sono 8(come il suo voto) ed il Profeta conferma di non riuscire a segnare una rete senza che questa si trasformi in un vero e proprio capolavoro. Anche oggi infatti realizza un gol bellissimo da lui stesso giudicato il suo gol migliore. Sembra tornato al top.
SCULLI 6,5: Grande grinta e cattiveria agonistica che in alcuni casi risulta persino eccessiva. Con il suo carisma e la sua tenacia è diventato in breve tempo uno dei trascinatori di questa Lazio ed i suoi movimenti permettono a Zarate di svariare su tutto il fronte offensivo.
ZARATE 6,5: Conferma che schierato in quel ruolo riesce ad esprimersi al meglio. Con le sue accelerazioni riesce sempre a mettere in difficoltà la retroguardia emiliana che fatica a tenere il suo passo. Sta mantenendo la promessa fatta a sé stesso di risultare decisivo in questo finale di stagione.
dal 71’ FLOCCARI 6,5: Neanche il tempo di entrare in partita che finalmente riesce a trovare la via della rete che mancava ormai da troppo tempo. Oltretutto si tratta di una rete importantissima con la quale ha chiuso virtualmente la gara ed ha riportato la Lazio al quarto posto. Nel finale si divora un gol in azione personale facendosi togliere palla sul fondo dopo aver passato di forza tre avversari.
All. REJA 7: Non sbaglia niente il tecnico goriziano, a partire dall’approccio alla gara nel quale si sono visti attimi di grande calcio, passando per le scelta di schierare un Bresciano in grande forma, fino ad arrivare all’ingresso di Floccari che dopo pochi minuti ha chiuso la partita. Si doveva ripartire dalla prestazione del San Paolo e così è stato: la sua Lazio vince convincendo e torna al quarto posto solitario.
PARMA (4-4-1-1): Mirante 6; Zaccardo 5,5, Lucarelli 5, Paletta 6,5, Gobbi 5,5; Valiani 6 (dal 79’ Galloppa s.v.), Angelo 6 (dal 55’ Candreva 6,5), Dzemaili 6, Modesto 6,5 (dal 79’ Bojinov s.v.) ; Giovinco 5,5; Amauri 5.
A disp.: Pavarini, Calvo, Pisano, Nwankwo.
All. Colomba 6.